Ultime pubblicazioni

I segnalibri di Sant'Agostino

Il 28 Agosto la Chiesa Cattolica festeggia Sant'Agostino. Noi abbiamo preparato dei segnalibri, utilizzando l'opera di Simone Martini. Potete scaricarli dall'area di download.

 

Articoli con tag festa

La festa nel parco

Picnic

La signora Maria arrivò portando con sé una sediolina impagliata e una busta di tela chiara con il lavoro a maglia; era una donna bassa e pingue; i capelli, non ancora completamente bianchi nonostante l’età, erano raccolti in uno chignon alto sulla nuca. Giunta vicino al gruppetto salutò tutti con un cenno della testa, si accomodò sulla sua sedia poi tirò fuori i ferri con un lavoro già iniziato e cominciò subito a sferruzzare.

«E il tuo Martino, quant’è che non lo vedi?» le chiese la sorella Adele che era arrivata col marito Giovanni un po’ prima di lei e si era seduta in quella zona più illuminata, dove poteva lavorare a maglia più a suo agio. «Da qualche giorno – rispose Maria – ma ci sentiamo tutte le sere.» «Sta bene» proseguì, osservando da sopra gli occhiali il cognato che, già un po’ annoiato, si guardava intorno cercando qualche conoscente. «E’ presto, Giovanni – fece Maria – la festa è cominciata ora e i vecchietti come noi ce ne mettono di tempo ad arrivare. Io vengo da vicino, ma i tuoi amici chissà quanta strada devono fare!»

Giovanni si appoggiò allo schienale della panchina, le grandi mani aperte con le palme appoggiate sullo spesso velluto dei pantaloni marroni. Faceva freddo, come quasi sempre in occasione della festa annuale, e  si era vestito con attenzione: la bronchite era sempre in agguato ma lui non poteva mancare a quella riunione.

Qua e là erano stati accesi i primi fuochi, gruppetti di persone si fermavano a parlare, qualcuno si sedeva vicino ai conoscenti sulle panchine oppure sulle sedie che i più previdenti si erano portati appresso e avevano disposto a gruppi sotto i vecchi alberi, dritti e scuri, che di giorno ombreggiavano tutta la spianata.

Prosegui la lettura »

VN:F [1.9.22_1171]
Rating: 0.0/5 (0 votes cast)

Dr J. Iccapot

Tags: ,

La festa del diavolo


– Bella questa festa, dovremmo farne più spesso!
– Eh, ma se ogni volta bevi come stasera…
– Non ho bevuto tanto!
– Arthur, gli hai sgonfiato la cantina!!
E si sentirono delle gran risa dall’altra parte del telefono.
– Ci vediamo domani a lavoro!
– Se ce la fai… Ciao Arthur!

In effetti alla festa aveva bevuto davvero tanto, tre bicchieri di Prosecco, poi un numero imprecisato di cocktail a base di Martini e infine lo avevano coinvolto in un giro di grappa che si era concluso con la bottiglia vuota; tutto questo alcool non era stato accompagnato da molto cibo nello stomaco e adesso era ridotto in condizioni pessime.

Ora sarebbe tornato a casa, dove l’aspettavano una bella doccia e il letto caldo. Doveva resistere il tempo necessario ad arrivare, sperando nella buona sorte: incontrare una pattuglia della polizia in quel momento avrebbe significato sicuramente almeno una multa.

Tutto intento a guardare la strada, la sua attenzione venne all’improvviso distolta da un’auto che viaggiava un po’ a zig-zag.

“Quello deve aver bevuto più di me” pensò Arthur.

Ma poi quello alzò i fari e cominciò a stargli “al culo”.

“Cazzo fai?” e cominciò a lampeggiare col faro antinebbia posteriore e accese le 4 frecce, ma quello non sembrò accorgersi della rabbia di Arthur.

“Vai, giro qui, ci metterò 5 minuti di più, ma almeno mi tolgo questo stronzo da dietro”, ma quello girò nella stessa direzione. Nello stesso momento in cui girava e i fari alti non lo accecavano più, Arthur fece in tempo a vedere la faccia del suo inseguitore. Una faccia rossa, con un naso aquilino, dei denti aguzzi e… erano corna quelle che gli spuntavano tra i capelli? Arthur non poteva credere a quello che aveva visto. Eppure era così, era inseguito dal diavolo!

“Ecco là un altro incrocio, giro a destra…magari quello va a dritto”, ma nuovamente il diavolo svoltò dietro alla macchina di Arthur che sempre più sconvolto prese il cellulare per chiamare qualcuno, la polizia, la fidanzata…ancora non aveva deciso, ma qualcuno che potesse aiutarlo.

Compose in automatico il 112 e appena sentì la voce dall’altra parte urlò “Aiuto, mi sta inseguendo il diavolo!”. Ma senza avere il tempo di finire la frase, il cellulare gli sfuggì di mano e cadde sul tappetino del lato passeggero. Arthur continuò a urlare la sua richiesta di aiuto e allungò una mano per recuperare il telefono. Si piegò appena per provare a raggiungerlo e in quell’istante il pilastro di un sottopassaggio spuntò dal nulla e fermò la fuga di Arthur.

Il diavolo vide la macchina davanti a sé curvare verso sinistra e sbattere a gran velocità nel pilastro del sottopassaggio che avrebbero dovuto imboccare. Mise la freccia e fermò l’auto. Uscì, si avvicinò all’auto tutta accartocciata e vide due occhi spaventati fissarlo da dentro l’abitacolo. Aprì la portiera e cercò di controllare il polso di quell’uomo, ma era ormai morto.

Si tolse allora la maschera dalla faccia e la gettò a terra, gli era passata la voglia di andare a quella festa così stupida.

VN:F [1.9.22_1171]
Rating: 5.0/5 (1 vote cast)

Juan

Tags: , , ,

Scrivolo

i racconti del nano grafomane

http://www.scrivolo.it

Segnalibri Sant’Agostino

Segnalibri Agostino

Il 28 Agosto la Chiesa Cattolica festeggia Sant’Agostino. Un’occasione, per noi, per ricordare il grande lettore (e scrittore!), morto 1583 anni fa.

Da stampare fronte e retro e  ritagliare: [download id=”52″]

VN:F [1.9.22_1171]
Rating: 0.0/5 (0 votes cast)

Dr J. Iccapot