Siamo stanchi? Sì, inutile nasconderselo, noi cinque siamo stanchi.
Quando abbiamo cominciato, poco più di tre anni fa, ci eravamo posti come obiettivo un’attività frenetica: pubblicare, ogni settimana, almeno un racconto breve e una puntata di un racconto più lungo.
Siamo andati avanti, incoscienti o coraggiosi, sfornando più o meno 150 titoli diversi, alcuni decisamente buoni e lo diciamo senza falsa modestia, con la capacità critica che ci deriva dall’essere accaniti lettori.
Abbiamo aggiunto delle rubriche: Pinax per dare uno sguardo all’arte con gli occhi di chi ama i libri, SoQQuadro per ospitare i lavori artistici di un vecchio amico, Librolo dove riesumiamo, digitalizzandoli, vecchi libri quasi dimenticati, eventualmente traducendoli in italiano, GioVediamoci per ospitare i racconti dei lettori.
Da qualche mese per ciascuno di noi le cose sono cambiate: la mancanza di lavoro ha minacciato da vicino qualcuno, gli ultimi esami universitari stanno assorbendo completamente qualcun altro, la fonte dell’ispirazione si è seccata, per altri ancora. Unica notizia lieta: Beatrix da poco più di un mese è felicemente mamma e noi tutti, zii e zie virtuali, ne siamo particolarmente contenti.
Oggi riprendiamo con la pubblicazione di un segnalibro un po’ particolare, lo trovate nell’area download. Io e Fuchs andiamo matti per questi oggettini libreschi e ve ne presenteremo sicuramente molti altri, visto che da qualche anno ne facciamo una numerosa produzione artigianale.
Al solito, tutto questo per il solo piacere di farlo; se accenderete qualche “stellina” o lascerete un commento ci ripagherete abbondantemente.
Buone letture.
J. I.
3 Agosto 2012
Fondello,
Dr J. Iccapot